CINQUE MODI PER ROVINARE
UNA BUONA RELAZIONE
Secondo Gwendolyn Seidman, psicologa
dell’Albright College University (USA), nelle relazioni la maggior parte delle
persone valorizza di più il calore e
la lealtà (caratteristiche intrinseche di una relazione) piuttosto che lo status, l’attrazione, o la passione esercitata dai loro partners
(cioè,
le qualità estrinseche di una relazione). Il calore affettivo e la
lealtà sono infatti qualità che si possono trovare soltanto in certe persone, e
che si collocano sicuramente alla base di una relazione. Lo status,
l’attrazione e la passione, sono invece qualità intercambiabili tra i partners
potenziali, e non rappresentano certamente le qualità più importanti delle
persone alle quali si tiene di più: se queste caratteristiche estrinseche sono
ciò che si cerca precipuamente in un rapporto, meno probabilmente si vedrà il
proprio partner, collega di lavoro, o amico/a, per quello che soltanto quella
persona può dare e apportare alla relazione.
Quando si crede che la propria relazione sia in equilibrio,
mentre in realtà non lo è, inavvertitamente non ci si connette alle
caratteristiche intrinseche del proprio partner, si è semplicemente distratti
dalle caratteristiche superficiali del rapporto, ad esempio dall’essere
abbastanza “attraente” o abbastanza “simpatico” o “divertente” del proprio
partner. Si potrebbe commettere l’errore di dare per scontate delle qualità
relazionali che dovrebbero avere sempre una priorità speciale, e sulle quali
dovrebbero essere fatti continui sforzi affinché vengano costantemente curate e
coltivate: a questo punto, persino senza averne alcuna intenzione si potrebbe
correre il rischio di distruggere anche una relazione inizialmente perfetta.
Lo studio condotto dalla Seidman suggerisce che, specialmente
e particolarmente le persone con tratti elevati di narcisismo sono quelle che
hanno la maggiore probabilità di rovinare una buona relazione. Guardando il
narcisismo come una “disposizione di personalità”, che può spaziare dal minimo
fino al massimo livello in tutti noi, possiamo renderci conto che chiunque
potrebbe compiere quelle distrazioni comportamentali che avvelenano un
rapporto: ma i tratti narcisistici rendono questa evenienza estremamente più
probabile. Avere tratti elevati di narcisismo implica una notevole disposizione
ad avere una percezione di se stessi
eccessivamente idealizzata e positiva, e a ritenersi un partner altamente
desiderabile, dunque ad assumere che chiunque dovrebbe essere attratto dalla
propria persona. Questo dovrebbe significare che si potrebbe iniziare a
concepire le persone nella propria vita come qualcosa di scontato, poiché le si
vede come intercambiabili ed eventualmente rimpiazzabili con altre persone più
attraenti, o che abbiano uno status più elevato, o entrambe le cose.
La Seidman sottolinea inoltre che le personalità con alti
tratti narcisistici valorizzano particolarmente gli individui dotati di
“intraprendenza”, ad esempio quelli dotati di estroversione, elevata
intelligenza e ambizione, mentre non valorizzano la moralità e il calore
affettivo, e tendono a cercare la prossimità di persone che percepiscono come
dotate di status elevato, poiché questo le fa sentire più a loro agio.
Piuttosto che promuovere la connessione e la vicinanza degli altri attraverso
l’impegno, le personalità con alti tratti narcisistici tendono ad attuare
manovre comportamentali manipolatorie nelle relazioni, generalmente volte ad
ottenere il controllo o la superiorità.
La Seidman ha svolto uno studio estensivo consegnando un
questionario a 206 giovani adulti, principalmente donne, di cui circa il 70 %
erano coinvolte in un rapporto di coppia. Il questionario valutava il
narcisismo come un tratto di personalità, e inoltre misurava il grado in cui i
partecipanti allo studio valutavano nei loro partner la capacità di calore
affettivo/affidabilità, vitalità/attrattiva, e status/risorse.
I partecipanti allo studio hanno inoltre valutato se essi
credevano che l'intimità/fedeltà fosse più importante della passione
(emozioni-euforia e divertimento), e anche quanto ritenessero soddisfacente il
loro rapporto nelle dimensioni soddisfazione, impegno, intimità, fiducia,
passione e amore.
Dai risultati emergeva che le persone con marcati tratti
narcisistici attribuivano un valore più elevato alle qualità estrinseche dei
loro partners, e tendevano a vedere i loro stessi partner come inferiori esattamente
nelle stesse qualità. Per questo genere di personalità questo è l’aspetto cruciale
del problema nel tentativo di mantenere le loro relazioni nel corso del tempo:
come sostiene Seidman, “dati i loro standards ideali, i narcisisti sono più
inclini a spingere i loro partners per fare dei cambiamenti nelle qualità
estrinseche”. Questo, a sua volta, genera pressione sui partners in relazione a
modalità di cambiamento che non sono coerenti coi loro desideri, portandoli di
conseguenza a “sentirsi meno felici, poiché il perseguimento di obiettivi
intrinseci conduce a un maggiore benessere psicologico”.
Adesso che abbiamo chiarito come gli individui con
personalità narcisistica seminano i semi del malcontento nei loro rapporti,
adesso vediamo come questo processo disfunzionale potrebbe verificarsi, in
assenza di un livello sufficiente di consapevolezza, nelle vostre relazioni. A
seguire vengono elencate 5 modalità che potrebbero distruggere i vostri
migliori rapporti affettivi:
1.
Fare richieste inflessibili che l’altra
persona vive come vostri standards personali piuttosto che suoi: spingendo l’altro a vivere come sua,
e dunque nella propria dimensione esistenziale, un’immagine che voi proiettate
su di lui/lei come qualcosa di importante, può generare risentimento e
malcontento.
2.
Fallire nella costruzione della
fiducia e della lealtà: le qualità intrinseche focalizzate sulle emozioni, che le persone
possiedono, sono necessarie alla formazione di relazioni strette e di lunga
durata. Se voi vi focalizzate soltanto sulle qualità superficiali, fallirete
nella realizzazione di un legame più profondo.
3.
Fissarsi su orpelli esterni più di
quanto ci si focalizzi su quello che veramente conta: se vi focalizzate costantemente
sulla soddisfazione delle vostre aspettative legate alle caratteristiche
estrinseche, piuttosto che alla costruzione di quelle intrinseche nella
strutturazione del rapporto, probabilmente dopo un certo tempo demotiverete
anche il vostro partner in tal senso. Consentire al partner di esprimere la
propria individualità e incoraggiarlo e sostenerlo nella risoluzione dei propri
conflitti o dei propri sforzi interiori è sempre molto importante.
4.
Violare la fiducia che avete
stabilito con il vostro partner: le persone con livelli elevati di narcisismo spesso non
valorizzano la fiducia e la lealtà, piuttosto lottano per il raggiungimento
dell’approvazione e del riconoscimento. Se il vostro partner o il vostro
collega di lavoro percepisce che si può aspettare di essere “gettato da voi
sotto un auto in corsa” (metaforicamente si vorrebbe dire che la persona
percepisce di non avere importanza e valore per il proprio partner, e dunque
che si può aspettare di essere tradito o squalificato in vari modi), questo
deteriorerà le fondamenta sulle quali una buona relazione dovrebbe essere
costruita.
5.
Non riuscire a vedere le proprie
debolezze: gli
individui con tratti narcisistici elevati hanno standard elevati nelle
aspettative verso gli altri, ma frequentemente non applicano gli stessi
standards a se stessi. L’incapacità di riconoscere le proprie debolezze e anche
il proprio contributo negli aspetti problematici, alla lunga porterà il proprio
partner al risentimento per le continue richieste di perfezione.
Molti fattori potrebbero portare alla rottura di un rapporto di
coppia, ma queste cinque modalità sono veramente cruciali poiché ne comprendono
un buon numero. Anche in altri tipi di relazioni umane, che non siano
necessariamente di coppia, come ad esempio relazioni amicali o lavorative, ci
si può aspettare che la connessione emotiva e dunque la qualità della relazione
venga deteriorata a causa di vari deficit nelle cinque aree di cui discusso
precedentemente. Pertanto, concentrarsi sulla progressiva ottimizzazione di
tutti gli aspetti che riguardano le caratteristiche intrinseche di un rapporto,
può essere una strada funzionale per la costruzione di una relazione solida e
per godere di tutti quei benefici che ne derivano.
Bibliografia
DOTT. ANTONELLO VIOLA
Psicologo-Psicoterapeuta
riceve negli studi di Cagliari e Sinnai
per la psicoterapia individuale e di coppia
Contatta lo studio - telefono e whatsapp: 3200757817
Web: www.psicologi-psicoterapeuti-cagliari.it